A una settimana dalla release di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, arrivano i primi numeri fatti registrare dal gioco sul mercato giapponese. Contrariamente a quanto visto nel Regno Unito, dove il titolo ha esordito al secondo posto della top 10 settimanale, le vendite in Giappone sono sì buone, ma al di sotto di qualsiasi altro degli episodi principali del franchise.

Un imbarazzato Hideo Kojima dopo averci parlato di quali sono i suoi personaggi preferiti della saga di Metal Gear, ci dice anche quali sono i momenti della storia che ha creato che gli sono rimasti dentro di più. Come per l'intervista linkata prima, sempre condotta da IGN, non tutti saranno d'accordo con questi momenti (comunque indimenticabili) citati dal Game Designer.

Concedendo un'intervista a IGN, Hideo Kojima ha parlato della realizzazione del già celebre filmato di apertura di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes, balzato agli occhi degli utenti sopratutto per essere l'opening del lungo piano sequenza che caratterizza lo svolgersi del gioco. Il maestro ha discusso le tecnologie utilizzate per la realizzazione del video, le idee alla base e quelle che sono state invece scartate.

Ci saranno persone tra di voi che già sanno avendolo provato di persona, ma Metal Gear Solid V: Ground Zeroes nella versione Xbox 360 richiede l'obbligo di avere un HDD interno per l'installazione del gioco. Non è possibile, dunque, cercare di installare i dati su supporti esterni come altri titoli invece permettono. Konami ha rilasciato un comunicato ufficiale al riguardo.

Mentre era a Parigi, il maestro Hideo Kojima ha concesso diverse interviste, nel corso delle quali ha discusso parecchi temi inerenti Metal Gear Solid V: Ground Zeroes. Tra di essi, troviamo anche l'ibrido tra caratteristiche occidentali ed orientali che contraddistingue il prodotto, e che viene simboleggiato anche da un personaggio: il comandante Kazuhira Miller.

Ha inizio da oggi la nostra nuova iniziativa. Who's the Biggest Boss?. La prima edizione, denominata Blood Bath, vi vedrà sfidarvi ad una competizione divertente nella missione principale, la missione Ground Zeroes. Per partecipare vi è un solo requisito: essere registrati al nostro forum! Registrarsi è veramente semplice ed è gratis, se avete un account Facebook o Twitter poi, è ancora più veloce: la registrazione da social network impiega pochi secondi e non richiede conferme di nessun tipo! Che state aspettando?

Sembra che le raccomandazioni di Kojima e la spesa per la campagna pubblicitaria effettuata da Konami e dai vari distributori (compresa Halifax Italia) stia dando i suoi frutti: stando a quanto riportato nei dati di vendita ufficiali, infatti, le edizioni PlayStation di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes hanno venduto molto di più di quelle Xbox, con quella PS4, in particolare, che si è portata decisamente avanti.

Nella versione giapponese della prima puntata della Kojima Station, evoluzione del podcast di Kojima Productions, è stata mostrata un'anteprima del "Making of" di Ground Zeroes. Diamo uno sguardo dietro le quinte del gioco, in particolare nella realizzazione del motion capture (in cui sono stati coinvolti anche cani) e del facial capture, ma rivediamo anche la composizione delle immagini con il Fox Engine.

Se durante i giorni del lancio di Ground Zeroes avete fedelmente seguito Kojima-san su Twitter, saprete che ha trascorso diversi giorni in Francia, principalmente a Parigi (toccando la Normandia per fare "ricerche sull'ambientazione"). Quel che probabilmente non saprete è che tra le tante attività intraprese per la promozione, c'è stata una sua simpatica infiltrazione in un negozio francese, chiamato Micromania. Date un'occhiata al video!

Se avete giocato a Ground Zeroes saprete che sono presenti scene molto crude che gli sono valse la classificazione 18+ sia nei mercati europei, sia negli altri continenti arrivando fino alla censura in Giappone. Kojima ha parlato spesso di voler rendere cupi i toni di MGSV trattando temi più maturi. Il fansite francese metalgearsolid.be ha chiesto al maestro come ha reagito il team all'orribile scena di Paz.