Un motivo che ritorna frequentemente nel corso della saga di MGS è quello del dualismo e della specularità. A prescindere dal discorso sul suo dubbio status nel canon, è interessante dare un’occhiata a come questo tema viene sviluppato in Portable Ops, e a come molti elementi dell’intero gioco vengano ad entrare in parallelo col primo Metal Gear Solid.

Precedentemente, su questa rubrica, ho tentato una breve panoramica su alcune possibili espansioni "verso l'interno" della saga di Metal Gear Solid che avrebbero permesso la produzione di altri capitoli senza scomodare i soliti protagonisti o quantomeno senza intaccare la storia oltre MGS4. In questo rambling vorrei invece ragionare sulla possibilità di un'espansione verso "dimensioni parallele": ovvero, spin-off non canonici.

Il director della saga di MGS ha recentemente tweettato un'interessante dichiarazione in cui afferma che ha appena avuto un meeting con Kojima Productions riguardo un progetto non ancora reso noto al pubblico. Di che cosa si tratterà?

ThreeA aveva presentato qualche giorno fa un fenomenale modellino di Metal Gear Ray da collezione che verrà venduto dal 24 dicembre su Bambalandstore.com, e mentre ci avviciniamo al momento della sua distribuzione sono state rilasciate altre informazioni circa le specifiche del mech, tra svariate misure e funzioni, e anche nuove, bellissime immagini.

Approfittando dell'esposizione di Ground Zeroes data dai recenti annunci, Xbox Wire ha pubblicato un'intervista a Hideo Kojima. Le domande vertono principalmente su MGSV, sui suoi elementi e sull'influenza delle nuove console sulla serie, ma vengono affrontati anche altri temi come il futuro del franchise.

C'è una domanda che ogni tanto mi faccio, e che vorrei rigirare a chi di voi è fan "storico" della saga: quanto diavolo di tempo avremo buttato via a cercare gli infiniti easter eggs dei vari Metal Gear Solid? Piccoli dettagli di poco conto, sparsi qua e là, che avvenivano solo se compivamo alcune azioni non sempre consigliabili, difficili da notare in un normale playthrough, ma che non ci stancavamo mai di cercare. Perché?

L’elemento sopravvivenza è una delle innovazioni del gameplay in MGS3. Procacciarsi il cibo diventa quasi una missione secondaria, tutt’altro che noiosa o snervante. Nel mondo reale, però, avrebbe potuto essere superfluo, per Snake, andare frequentemente alla ricerca di qualche succulento serpente da mangiare crudo. Vi spiego perché.

Hideo Kojima sembra intenzionato a fare della libertà d'azione e di scelta il punto forte del nuovo capitolo della sua saga: oltre al fattore open world, numerose notizie parlano di come il giocatore potrà decidere della vita o della morte di alcuni personaggi. Che conseguenze può portare alla caratterizzazione del protagonista?

In occasione del lancio americano della PlayStation 4, non poteva mancare un'intervista a Hideo Kojima anche da parte di PlayStation Blog. Kojima-san è tornato a parlare di Metal Gear Solid V, in particolare di Ground Zeroes e su elementi del gioco di cui è soddisfatto. L'intervista si focalizza molto anche sulla stessa PlayStation 4 e sullo sviluppo next-gen di MGSV, facendo emergere un apprezzamento di Kojima per la nuova console Sony, per il DualShock 4 ed altre caratteristiche come la Riproduzione remota. Buona lettura!