Sons of Liberty
Il gruppo terroristico dei Sons of Liberty è stato fondato dall'ex-presidente George Sears nel 2009. Il corpo, che conta sugli uomini del corpo speciale Dead Cell e su una lunga schiera di mercenari membri delle forze armate personali della famiglia Gurlukovich, scatenerà proprio nell'aprile 2009 l'incidente sulla Big Shell, coinvolgendo il presidente James Johnson e diverse decine di ostaggi.
Gli intenti di questa milizia armata sono chiari fin da subito: essi dichiarano guerra agli stessi Stati Uniti d'America, al sistema che - segretamente - li controlla e ne regola qualsiasi aspetto. Contando anche sul supporto di Revolver Ocelot e su un arsenale formato anche da Harrier, elicotteri Kasatka e Metal Gear RAY prodotti in serie, i Sons of Liberty sembrano non volersi dichiarare sconfitti fino a quando non libereranno l'America.
Il nome Sons of Liberty è stato scelto in riferimento ad un gruppo di resistenza omonimo, sorto nell'epoca coloniale: esso era formato da diversi patrioti statunitensi che cercarono di rovesciare o quantomeno offendere il dominio britannico. Col tempo, il loro nome è divenuto, negli USA, una vera e propria invocazione di indipendenza.
Anche la bandiera del gruppo terroristico, che vi mostriamo in questa pagina, riprende alcuni dei motivi utilizzati durante la Rivoluzione Americana: essa è composta di 13 righe - come 13 erano le colonie - mentre il serpente riprende un'altra bandiera di quell'epoca, che si accompagnava, oltre che al serpente, allo slogan "o libertà o morte".
 
Il gruppo terroristico dei Sons of Liberty è stato fondato dall'ex-presidente George Sears nel 2009. Il corpo, che conta sugli uomini del corpo speciale Dead Cell e su una lunga schiera di mercenari membri delle forze armate personali della famiglia Gurlukovich, scatenerà proprio nell'aprile 2009 l'incidente sulla Big Shell, coinvolgendo il presidente James Johnson e diverse decine di ostaggi.
Gli intenti di questa milizia armata sono chiari fin da subito: essi dichiarano guerra agli stessi Stati Uniti d'America, al sistema che - segretamente - li controlla e ne regola qualsiasi aspetto. Contando anche sul supporto di Revolver Ocelot e su un arsenale formato anche da Harrier, elicotteri Kasatka e Metal Gear RAY prodotti in serie, i Sons of Liberty sembrano non volersi dichiarare sconfitti fino a quando non libereranno l'America.
Il nome Sons of Liberty è stato scelto in riferimento ad un gruppo di resistenza omonimo, sorto nell'epoca coloniale: esso era formato da diversi patrioti statunitensi che cercarono di rovesciare o quantomeno offendere il dominio britannico. Col tempo, il loro nome è divenuto, negli USA, una vera e propria invocazione di indipendenza.
Anche la bandiera del gruppo terroristico, che vi mostriamo in questa pagina, riprende alcuni dei motivi utilizzati durante la Rivoluzione Americana: essa è composta di 13 righe - come 13 erano le colonie - mentre il serpente riprende un'altra bandiera di quell'epoca, che si accompagnava, oltre che al serpente, allo slogan "o libertà o morte".